All’inizio era una linea telefonica da cui una dozzina di volontarie offrivano ascolto qualche pomeriggio alla settimana. Ora è un centro antiviolenza strutturato, con operatrici e decine di volontarie impegnate a gestire due case rifugio date dal Comune, un alloggio per emergenze messo a disposizione dall’Asp Solidarietà insieme e oltre 190 donne vittime di violenza ogni anno: ne ha fatta di strada Sos Donna di Faenza, l’associazione contro la violenza sulle donne che l’8 marzo compie venti anni di attività.
Un ricco calendario di iniziative celebrerà questo compleanno, integrandosi con gli eventi in rosa che ogni anno Comune e associazione propongono per l’8 marzo: una serata al cinema martedì 11 marzo, l’inaugurazione della sede rinnovata venerdì 14, una mostra con i ragazzi dell’Istituto Strocchi e un momento istituzionale in consiglio comunale, dove un posto a sedere sarà dedicato alle vittime di femminicidio, aderendo all’iniziativa nazionale “Posto occupato”.
“In due decenni – racconta Antonella Oriani, presidente di Sos Donna dal 2004 – non solo è sempre cresciuto il numero di donne che si rivolgono al nostro centro, ma anche la coscienza pubblica che il problema esiste, non conosce differenze di età, ceto e nazionalità e va affrontato in maniera consapevole dall’intera comunità”.
Dal 2000 l’associazione gestisce per il Comune di Faenza lo Sportello Fenice (Female network service), consolidando anche l’attività di prevenzione nelle scuole, l’assistenza legale e lavorativa alle donne accolte, le collaborazioni regionali e nazionali e le frequenti iniziative di sensibilizzazione. “Ovviamente ci facciamo carico delle emergenze – continua Oriani – ma è la prevenzione culturale la leva su cui più insistiamo, visto che la violenza è il retaggio di una cultura che vede ancora la donna come subalterna all’uomo”.
Gli eventi:
Noino.org – a scuola contro la violenza sulle donne
Salone delle Bandiere – Residenza municipale. Inaugurazione venerdì 7 marzo ore 12
Dopo la collaborazione tra Sos Donna e NoiNo.org in occasione del 25 novembre 2013, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Sos Donna ha pensato di coinvolgere anche gli studenti nella campagna degli uomini che “ci mettono la faccia” per dire basta alla violenza di genere. Ai ragazzi dell’Istituto Strocchi del corso grafico-pubblicitario è infatti stato chiesto di realizzare degli elaborati originali per promuovere la campagna.Ora i loro lavori vengono esposti in una mostra presso il Salone della Bandiere fino al 21 marzo, vistabile dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19. All’inaugurazione di venerdì 7 marzo alle 12 parteciperanno l’assessore alle Pari Opportunità Maria Chiara Campodoni, le volontarie dell’associazione, gli studenti coinvolti e i loro docenti.
Al cinema con Sos Donna: “Gloria” di Sebastian Lelio
Cinema Sarti – via Scaletta 12 – martedì 11 marzo ore 20.15
Sos Donna conferma la sua formula “aperitivo+cinema”per una bella serata da trascorrere insieme: appuntamento al cinema Sarti martedì 11 marzo alle 20.15 per l’aperitivo offerto dalle volontarie, per poi assistere insieme, dalle 21, alla proiezione gratuita del film “Gloria”, produzione ispanico-cliena del 2013 per la regia di Sebastian Lelio. Gloria è una donna alle prese con la crisi di mezza età e con i fantasmi del suo passato, che non vuole rassegnarsi alla solitudine: una storia al femminile ambientata in un luogo lontano come il Cile, che però sa parlare universalmente delle inquietudini del nostro tempo.
Open day al centro antiviolenza
Sede di Sos Donna – Servizio Fe.n.ice – via Laderchi 3 – venerdì 14 marzo ore 18
Operatrici e volontarie dell’associazione invitano la città a visitare la sede ampliata, ristrutturata e resa più sicura all’ultimo piano della Palazzina delle associazioni. In questi mesi infatti il centro antiviolenza ha cambiato aspetto, dotandosi di un locale in più oltre ai due già occupati: l’ultimo piano della palazzina è quindi interamente dedicato all’accoglienza delle donne vittime di violenza. A loro tutela, per aumentare la sicurezza, all’intera area ora si accede tramite una porta antisfondamento, aperta dall’interno grazie a un nuovo videocitofono.
Ad accogliere gli ospiti ci sarà l’intrattenimento musicale di studenti e insegnanti della scuola di musica Sarti, che per l’occasione hanno messo a punto un repertorio classico, jazz e swing da eseguire a più mani. In mostra ci saranno tutte le foto scattate durante la campagna “NoiNo.org”, con centinaia di uomini ritratti nel gesto simbolico di dire “No” alla violenza di genere.
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