Il vescovo di Ravenna: “Mai più preti e catechisti da soli con i bambini”

La vicenda di Don Desio fa dettare alla Curia di Ravenna nuove regole. L’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni, come riporta La Voce di Romagna, ha fatto sapere ieri che d’ora in poi si dovrà evitare che un adulto e un adolescente rimangano assieme da soli, che si tratti di laici o sacerdoti. Allo stesso tempo, niente regali, gesti, riferimenti sessuali.

Le indicazioni del vescovo sono laconiche: bisogna fermare quei parroci, quei catechisti e quegli educatori con “doppi fini”; non bisogna permettere che un adulto resti solo con un minore in locali chiusi e isolati, nemmeno durante la confessione.

Bandita anche la comunicazione via sms, mms o chat su temi personali, intimi e sentimentali tra educatori di ogni tipo e bambini o adolescenti.

Nel caso di eventi simili a quelli accaduti a Casal Borsetti, le indicazioni del vescovo parlano di ricerca della verità, senza alibi e giustificazioni e la cura di chi soffre di “disturbi che si accompagnano a scelte immorali”.