Un pezzo di cuore che andava via. Una seconda volta. Lei si chiama Patricia Harris, ha 27 anni e un grande dolore da sopportare: la morte del suo bambino di appena due mesi per sindrome da morte in culla. E quando il giorno che le hanno rubato la borsa, si è ricordata che dentro c’era la chiavetta con tutte le foto del suo piccolo, le uniche che aveva, la disperazione è diventata totale.

E’ accaduto nella città di York, nel Regno Unito. Il piccolo Cole Brady Fogle è scomparso lo scorso 22 febbraio a soli due mesi. La mamma, che ha altri quattro figli, ha così deciso di diramare un appello, affinché il ladro si intenerisse e le restituisse solo la chiavetta con le foto. Di tutto il resto, faceva sapere Patricia, non le interessava. Lei e il marito, Michael Fogle, 30 anni, hanno tappezzato la città di cartelli, lasciando l’auto aperta sperando in una sorpresa. Dopo qualche giorno, attaccata allo specchietto dell’auto, è ricomparsa la chiavetta.
Il suo appello ha fatto il giro dei media, così come di Facebook dove è stato condiviso centinaia di volte, facendo il giro della città e non solo.
Per fortuna anche il ladro aveva un cuore.
Il video del suo appello:
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta