Al via Nati per Leggere per i piccoli pazienti dell’ospedale

Dal 4 settembre, ogni giovedì, a partire dalle 16 lettori e le lettrici volontarie di “Nati per Leggere Ravenna” intratterranno i bambini degenti nel reparto pediatrico dell’Ospedale Santa Maria delle Croci con letture e filastrocche.

Nati per leggere, bambini libriL’iniziativa è frutto della collaborazione fra Comune (Istituzione Biblioteca Classense) e Ausl (Pediatria e Neonatologia), con il contributo dell’Associazione Agebo e dei lettori volontari appositamente formati e coordinati dall’Istuituzione Biblioteca Classense che si rendono disponibili a fare dono del proprio tempo e della propria voce ai bambini.

Il calendario delle letture in Pediatria integra il progetto “Ti Leggo Una Storia in Ospedale” avviato con la Biblioteca della Farfalla: lo scaffale mobile che porta i libri per bambine e bambini ricoverati. Tutti i servizi della biblioteca (dagli arredi alla scelta dei libri) sono stati pensati in modo che la lettura possa contribuire ad alleviare il disagio del ricovero e creare un’atmosfera di serenità.

Il numero dei volumi a disposizione quest’anno è stato notevolmente incrementato grazie alla donazione di Soroptimist International Club Ravenna e da quelle dei cittadini. La Biblioteca della Farfalla è infatti stata inserita all’interno della campagna “Amo chi legge … e gli regalo un libro”, al fine di incrementare ulteriormente lo scaffale di libri a disposizione dei bambini e delle bambine ricoverate, per sensibilizzare al rapporto di cooperazione tra cittadini, ospedale e biblioteche.

E’ possibile quindi rivolgersi alle librerie della città che aderiscono al progetto (Libreria Dante, Libreria COOP, Feltrinelli, Liberamente Libri, La Libraffa e Modernissima) e scegliere un libro a piacere adatto alla fascia 0-14 anni e comunicare alla libreria che si intende donare alla Biblioteca della Farfalla all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. I librai e le libraie periodicamente consegnano i libri alla biblioteca Classense per il trattamento catalografico e l’invio al reparto pediatrico.

A casa o in ospedale, tutti i bambini e le bambine in difficoltà dovrebbero poter contare su un adulto che dedica tempo alla lettura e a inventare nuove storie con loro. I libri e la lettura allentano le tensioni e le preoccupazioni dei famigliari che assistono i loro piccoli pazienti. Leggere ad alta voce ai bambini fin dalla più tenera età è una attività coinvolgente: rafforza la relazione adulto bambino ed è la singola attività più importante che i genitori possano fare per preparare il bambino alla scuola. Un bambino che riceve letture quotidiane avrà un vocabolario più ricco, si esprimerà meglio e sarà più curioso di leggere e di conoscere molti libri.

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