“C’era una volta un povero lupacchiotto, che portava alla nonna la cena in un fagotto. E in mezzo al bosco dov’è più fosco incappò nel terribile Cappuccetto Rosso, armato di trombone come il brigante Gasparone. Quel che successe poi, indovinatelo voi”.
Le favole non sono solo quelle classiche. Con le storie ci si può giocare, le si può capovolgere e scaraventare, come faceva Gianni Rodari. Al suo “Favole a rovescio” si ispira il laboratorio che Arianna Sedioli ha in programma nella sua casa-atelier di Ravenna (via Carrari 19) giovedì 12 febbraio (17-19,30) e sabato 14 febbraio (10-12,30 oppure 15,30-18).
Genitori, insegnanti, educatori, bibliotecari o i semplici interessati creeranno un libro-gomitolo sul quale collocare figure e personaggi di storie tutte da inventare, rivoluzionare e poi raccontare ai bambini. Salvo poi che siano loro, ispirati dalla collocazione delle scene, a volerne creare una da sé.
Lane, stoffe, colla e forbici verranno forniti ai partecipanti, che saranno però liberi di portarsi materiali da casa e magari scambiarli con i compagni di laboratorio. Al termine di ogni turno, che ospiterà al massimo otto persone, verrà servito un aperitivo favoloso con creazioni di food design. Perché alla fantasia non c’è limite.
Il costo del laboratorio è di 20 euro. Necessaria la prenotazione al 335 6466188 oppure a immaginante@immaginante.com
I laboratori riprenderanno con l’arrivo della primavera. Intanto, per chi non conoscesse il lavoro di Arianna Sedioli, si può cliccare l’articolo della sua mostra “Odorosa” o del suo libro “Animali sonanti”.
Per altre info cliccare sul sito o sulla pagina Facebook
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