Ravenna: all’Almagià arriva il Sogno del clown

Dopo l’appuntamento con la stagione teatrale per famiglie “Le Arti della Marionetta- XXVI edizione”, diretta dalla Cooperativa Teatro del Drago di Ravenna, in collaborazione con il Comune di Ravenna, sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio il palcoscenico delle Artificerie Almagià di Ravenna avrà l’onore di ospitare due delle più note compagnie di teatro del panorama italiano ed internazionale; il Teatro Antonin Artaud di Lugano e il Teatro del Drago di Ravenna.

teatro del dragoSi parte quindi sabato 31 gennaio, in serale alle 20.45, con lo spettacolo “Il sogno del clown” della compagnia svizzera Teatro Antonin Artaud.

In scena Michel Poletti, uno dei più grandi uomini di teatro, regista, marionettista, attore, innovatore scenico e amante delle tecniche audiovisive, autore di numerose produzioni per la televisione svizzera italiana.

Lo spettacolo “Il sogno del clown” nasce dal desiderio di ridare onore alla figura di un uomo/attore, erede dei comici del teatro greco e romano, del giullare medievale, degli zanni della Commedia dell’Arte, dei “folli” di Shakespeare, della pantomima ottocentesca.

Il clown affronta con incredulità e ingenuità questo mondo incomprensibile, del quale non possiede i codici. Fa ridere lo spettatore e affronta la vita con un semplice “Hoplà”.

il sogno del clownDomenica 1° febbraio alle 16.30 sarà la volta del Teatro del Drago con lo spettacolo “Grande Circo Nave Argo” una delle ultime produzioni della compagnia ravennate. Ispirato ai circhi all’aperto, ed in modo particolare al Teatro Povero dei Commedianti da Baraccone, si racconta la storia di Teseo e il Minotauro dall’interno di uno strano circo dove Arianna fa l’equilibrista, Dedalo, il marionettista, Teseo il domatore, Icaro il trapezista e Minosse il direttore del Circo.

I tre attori/animatori si intercalano nei ruoli di clowns, inservienti del circo e personaggi mitologici. L’immagine dello spettacolo è di forte impatto visivo. Fonte di ispirazione è la scultura del famoso artista Jean Tinguely che ha condotto e tenuto per mano tutta la creazione artistica, una fantastica e fantasiosa mescolanza tra macchine di “archeologia industriale” e l’artigianato dei pupazzi in garza e creta. In scena Mauro Monticelli, Andrea Monticelli, Fabio Pignatta; testo di Monticelli Mauro e Francesco Niccolini per la regia di Renato Bandoli.

Entrambi gli spettacoli fanno parte del Progetto Clown, promosso dal Teatro del Drago e dal Museo La Casa delle Marionette, per dare risalto all’antica arte circense, nello specifico quella del clown, fatta di giocolerie, equilibrismi e gags comiche.

La biglietteria sarà aperta per lo spettacolo del 31 gennaio a partire dalle 19.45; per lo spettacolo del 1° febbraio dalle 10 alle 12 e a partire dalle 15.30 all’Almagià, in via dell’Almagià 2, zona Darsena a Ravenna. Telefono 392 6664211.

Biglietti: intero 7 euro; ridotto 5 euro; biglietto famiglia 20 euro.Ufficio stampa Teatro del Drago.

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