Lasciò il bimbo di otto mesi solo in auto: trentenne accusata di abbandono di minore

Aveva lasciato il figlio di otto mesi in macchina per scendere e andare a bersi un caffè. Il fatto, successo lo scorso maggio a Ravenna in zona Rocca Brancaleone e raccontato oggi dalle pagine del Corriere di Romagna, è approdato in Tribunale dove la mamma, italiana, 30 anni, è comparsa di fronte al gup Rossella Materia per l’udienza preliminare.

L’accusa, nei suoi confronti, è quella di abbandono di minore, con l’aggravante del legame parentale. La versione che la donna aveva fornito agli inquirenti, quella di essersi allontanata per dirigersi verso la zona della stazione dove, a suo dire, voleva solo prendersi un caffè, non aveva convinto gli inquirenti.

A notare il bambino solo dentro l’auto erano stati alcuni passanti, inizialmente convinti che la madre o il padre fossero scesi un secondo per fare il tagliandino del parcheggio. Dopo un po’, però, accorgendosi che non c’era nessun adulto di riferimento nei paraggi, avevano chiamato il 113. La madre era ricomparsa dopo circa trenta minuti.

La donna è stata rinviata a giudizio. Ha chiesto il rito abbreviato, che inizierà in giugno. Gli assistenti sociali, in ogni caso, sono già stati informati.