Dopo la tappa di sabato scorso a Reggio Emilia “YounglER on tour 2015” arriverà sabato 18 aprile a Forlì e martedì 21 a Bologna.
La Regione Emilia-Romagna ha aderito due anni fa a “Social Net Skills” (rete sociale dei bisogni), un progetto interregionale finanziato dal Ministero della Salute che ha come capofila la Toscana e al quale partecipano anche Lombardia, Liguria, Puglia, Lazio, Umbria e Campania. Un logo – “Youngle”, per legare young (giovane) e jungle (giungla), con sottotitolo “You in the jungle” – contrassegna due profili e una chat: “Youngleloveaffairs” (Youngle affari di cuore, https://www.facebook.com/youngle.loveaffair), gestito dalle Aziende Usl di Parma e Modena; “Youngleiocisono”, collegato a www.drogaonline.it, sito di informazione sulle sostanze curato dal CEIS (Centro di solidarietà) di Reggio Emilia (https://www.facebook.com/YoungleHereIAm; e “Younglecorsairs” (Youngle corsari, https://www.facebook.com/youngle.corsairs?fref=ts), gestito dal Sert di Forlì.
Sui profili intervengono dei pari (peer), ragazzi giovani, anche se tutti maggiorenni, di età media intorno ai 20-21 anni che sono affiancati da operatori dei servizi in qualità di tutor. Per il profilo di Modena e Parma, ad esempio, gli operatori-tutor sono lo psicologo dello Spazio giovani di Parma e una psicologa del Centro Adolescenza dell’Azienda Usl di Modena. In pratica, quando i ragazzi sono online lo sono anche gli operatori, pronti ad intervenire ogni volta che ce n’è bisogno. Le chat funzionano solo in alcuni giorni e in determinati orari, ma coprono praticamente tutta la settimana, dal lunedì al venerdì.
Qui i dettagli dei prossimi incontri
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta