Si stima che nel 2014, in Italia, siano stati diagnosticati quasi 366mila nuovi casi di tumore. La quota riferita alla fascia d’età infantile (0-14 anni) è per fortuna molto limitata (meno dello 0,5% nel periodo 2007-2010). La ricerca oncologica ha fatto enormi progressi e, oggi, per molte forme di tumore le possibilità di guarigione sono elevatissime. Ma la parola cancro, soprattutto se riferita a un bambino, può devastare la vita di tante famiglie. Per questo, oltre alle terapie più avanzate, è importante sviluppare, diffondere e sostenere tutte le forme di supporto e assistenza medica, organizzativa e psicologica che possano aiutare a fronteggiare prove così difficili. Nasce da questo l’iniziativa di solidarietà che Fondazione Just Italia, Onlus creata nel 2008 dall’omonima azienda di Grezzana (VR) che distribuisce in Italia i cosmetici naturali svizzeri Just tramite vendita diretta a domicilio, ha destinato quest’anno a Fondazione ANT Italia ONLUS, impegnata a Bologna fin dal 1985 nell’assistenza domiciliare gratuita ai malati di tumore. Il progetto di ANT, candidato e validato per i suoi contenuti scientifici e sociali da AIRIcerca, Associazione Internazionale Ricercatori Italiani nel mondo, prevede un contributo di 300mila euro che verranno erogati da Fondazione Just secondo un programma triennale che permetterà di dare assistenza domiciliare a 140 bambini. L’iniziativa di solidarietà si chiama “Posso stare a casa” e prevede il servizio gratuito di assistenza medica, infermieristica e psicologica direttamente a casa, per consentire quanto più possibile al piccolo malato e alla sua famiglia di avere una vita “normale”.
Marco Salvatori, presidente di Just Italia, è rimasto molto colpito dal progetto di Ant, anche e non solo per il concetto di “domicilio” che caratterizza sia l’assistenza domiciliare ai bambini realizzata dall’associazione bolognese che l’attività commerciale della sua Fondazione. Ogni anno Just Italia lancia un bando nazionale per sostenere iniziative sociali meritevoli: e questa volta l’occhio è caduto proprio sull’attività di Ant, selezionata da un comitato scientifico di ricercatori. Ora Just Italia s’impegna a devolvere i 300mila euro promessi. E lo farà non solo versando direttamente l’importo ma con una proposta commerciale ad hoc che prevede di devolvere 1,50 euro del prezzo totale di una serie di prodotti. “Comunque vada – spiega Salvatori – i 300mila euro verranno devoluti”. A questo si affiancherà un’opera di sensibilizzazione capillare, che vedrà i venditori Just parlare di Ant e del progetto “Posso stare a casa” ogni volta che entreranno in un’abitazione. Un modo per fa conoscere quello che, il più delle volte, resta nascosto.
www.possostareacasa.it
www.ant.it
www.fondazionejustitalia.it
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