Quaderni scuolaAlcuni immigrati diciassettenni da qualche mese stanno usando gli spazi riservati ai bambini e ragazzi iscritti alle sezioni infanzia e di scuola primaria e media attive nell’Istituto privato paritario San Vincenzo de’ Paoli di Ravenna. Lo denuncia il quotidiano La Voce di Romagna, che parla di una lettera inviata dai genitori a Prefetto, sindaco, arcivescovo e dirigente del Provveditorato.

Il motivo della “convivenza” sarebbe che alcuni locali della scuola vengono spartiti con una casa famiglia che fino a poco tempo fa era abitata da bambini piccoli in difficoltà. L’arrivo dei ragazzini stranieri avrebbe secondo le famiglie turbato un equilibrio che funzionava, destabilizzando la situazione. I genitori hanno segnalato che in alcune occasioni gli ospiti 17enni, tutti di sesso maschile, si sono aggirati nei bagni per le alunne o hanno sostato negli spazi della materna mentre c’erano ancora i bambini che la frequentano.

Ma la segnalazione va oltre, con le mamme e i papà che puntano il dito contro il fatto che i ragazzini stranieri avrebbero fatto entrare all’interno del cortile della scuola, senza permesso, soggetti esterni alla casa famiglia e allo stesso istituto scolastico. I genitori chiedono interventi urgenti per capire prima della fine dell’anno scolastico se ci sarà un ripristino delle condizioni di tutela garantite al momento dell’iscrizione.

Don Ugo Salvatori, parroco di San Rocco e presidente della Fondazione San Vincenzo che gestisce l’istituto scolastico paritario, ha detto di non essere stato informato da chi gestisce la casa famiglia, le Suore di Carità, della presenza dei quattro minori 17enni. Il sacerdote ha spiegato di essersi già attivato con i servizi sociali per risolvere la questione.