Nessuna manifestazione politica davanti a luoghi sensibili come gli ospedali. Questo il contenuto del decreto che il prefetto di Bologna Ennio Mario Sodano dovrebbe firmare a breve. Lo scrive La Repubblica, che racconta come l’intenzione della prefettura abbia accolto il favore del sindaco Virginio Merola.
L’atto, seppur generico, se diventasse operativo bloccherebbe di fatto la veglia di preghiera lunga nove ore organizzata dal comitato “No194” per il prossimo 13 giugno davanti all’ospedale Maggiore. Una manifestazione nazionale contro la legge sull’aborto che ha scelto Bologna come il luogo clou e che segue la scia delle preghiere anti-abortiste che già vengono recitate di fronte al Sant’Orsola.
Pietro Guerini, presidente del comitato “No194“, ha dichiarato che se il prefetto proibirà la manifestazione, impugnerà il provvedimento e aprirà un procedimento giudiziario.
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