Divario retributivo: “Donne, chiedete stipendi più alti”

Donne penalizzate dalla maternità, donne che non sanno imporsi e chiedere stipendi più alti. Anna Zattoni, direttore generale di Valore D, l’associazione che sostiene la leadership femminile in azienda, spiega il divario retributivo tra uomini e donne come un problema culturale ma anche strutturale.

Intervistata da La Repubblica, ha messo in evidenza come in Italia, nei posti di rilievo e durante la carriera, spesso durante la pausa della maternità, le donne perdono di fatto bonus e scatti di anzianità.

Non solo: le donne cambiano meno spesso lavoro ma il problema è che la carriera interna all’azienda premia di meno in termini di stipendio di quella esterna. E così la forbice tra la loro paga e quella dei colleghi maschi si allarga sempre più. Per non parlare del fatto che, per indole, sono poco abituate a negoziare la propria retribuzione. E chi non chiede, spesso non ha.