La truffa del clown che raccoglieva soldi per i bimbi malati

Si spacciava per il collaboratore di una onlus, vestito da clown, raccontando di raccogliere soldi per i bambini malati. Ma la truffa è finita quando il titolare di una tabaccheria di Rimini ha allertato la polizia fornendo una descrizione dell’uomo, che si era presentato col nome di Daniel ma era meglio conosciuto come “clown Paperone” e che è stato così identificato. Lo scrive la stampa locale.

Il laureando in pediatria, come si era definito il giovane, aveva chiesto al commerciante giochi e vestiti per bambini, per allargarsi poi a richieste di denaro. Aveva anche parlato di un evento che si sarebbe tenuto prossimamente in piazza Tre Martiri per rendere note tutte le donazioni raccolte a favore della onlus, che nella realtà esiste davvero. Il clown era sceso in particolari, dicendo che un’offerta di 40 euro avrebbe finanziato la prestazione di un infermiere, 60 euro darebbero serviti per un medico e 100 euro per l’assistenza da parte del primario.

Il tabaccaio, che aveva donato 40 euro, colto dai dubbi ha però deciso di collegarsi al sito della onlus, dove c’era un avviso che metteva in guardia da eventuali truffe da parte di Daniel. Il truffatore è stato raggiunto in viale Regina Margherita, alla fermata del bus 11, sottoposto a controllo e portato in questura. Si tratta di un 32enne di Milano che dal 2007 a oggi ha accumulato otto precedenti per gli stessi reati. Cosa che ha portato al suo arresto.