Ripartono il 16 settembre i corsi di ginnastica in acqua per gestanti organizzati da Physiomedica di Faenza. I corsi si terranno ogni mercoledì dalle 19,10 alle 20 e il sabato dalle 9 alle 10. Iscriversi e frequentare le lezioni è importanti soprattutto ai fini di prevenire e curare il mal di schiena di cui le donne in gravidanza spesso soffrono.
La lombalgia è a tutt’oggi una delle patologie più frequenti nella popolazione mondiale, al secondo posto solo dopo il mal di testa. Le cause della lombalgia sono le più disparate: atteggiamenti posturali errati, degenerazione e/o infiammazioni dei dischi intervertebrali, instabilità vertebrali, artrosi e patologie reumatiche, blocchi articolari acuti (“colpo della strega”). Lo spiega Claudia Tassani, terapista del centro PhysioMedica di Faenza. In generale i sintomi prevalenti possono variare da un dolore in regione lombare localizzato a dolori che irradiano lungo uno od entrambi gli arti inferiori, in regioni più o meno ampie, a dolori che possono interessare anche la regione addominali e/o inguinale. In ogni caso è sempre bene non sottovalutare un dolore a livello lombare poiché potrebbe originare da patologie viscerali a livello renale o intestinale o dell’apparato urogenitale: specie in gravidanza sarà sempre bene rivolgersi al proprio medico di fiducia.
E’ pur vero che la maggioranza delle donne soffre di mal di schiena nel corso dei nove mesi di gravidanza. Il dolore nella maggior parte dei casi si manifesta in regione lombare con o senza irradiazione ad uno o a entrambi gli arti inferiori; talora il dolore si può anche manifestare nella regione delle articolazioni sacro-iliache, a causa delle naturali modificazioni delle strutture articolari e legamentose del bacino in preparazione all’evento del parto. La causa del dolore può essere attribuita ad un sovraccarico dei muscoli che sostengono la colonna vertebrale in seguito all’aumento fisiologico del peso corporeo e del volume uterino, con conseguente spostamento del naturale baricentro del corpo, unitamente alla diminuita efficienza della muscolatura addominale. Il peso corporeo inoltre non viene più distribuito in modo corretto sulla colonna vertebrale che assume un atteggiamento posturale in iperlordosi. Sicuramente è più predisposto a soffrire di lombalgia chi presenta già una postura alterata o una pregressa patologia a carico della colonna in tempi precedenti la gravidanza.
La prima regola per prevenire il mal di schiena è potenziare i suoi muscoli e farlo in acqua tramite un corso specifico per gestanti in piscina può portare numerosi benefici. Innanzitutto in acqua il peso corporeo è notevolmente ridotto e ciò permette di muoversi senza affaticarsi e in assenza di dolori articolari e muscolari. Inoltre uno dei vantaggi offerti dall’elemento acqua è il miglioramento della circolazione sanguigna corporea: grazie ad un gradiente di pressione maggiore in profondità e minore in superficie viene favorito il ritorno venoso e linfatico dalla periferia verso il centro del corpo, con notevole beneficio per i gonfiori che spesso si presentano agli arti inferiori nelle donne durante la gravidanza.. La pressione idrostatica dell’acqua assieme al movimento del corpo crea un effetto di un leggero auto-massaggio: le temperature caratteristiche delle vasche riabilitative tra i 32 ed 34 gradi migliorano ulteriormente l’effetto rilassante a livello muscolare e diminuiscono gli eventuali fenomeni dolorosi.
All’interno dei corsi di ginnastica in acqua per gestanti vengono solitamente proposti esercizi mirati di tonificazione muscolare con particolare attenzione al riequilibrio della muscolatura dell’addome, della colonna e del bacino, insieme ad esercizi di stretching delle catene muscolari della schiena e degli arti inferiori. In ogni sessione di allenamento viene inoltre sempre data particolare importanza all’educazione ad una corretta ed efficace respirazione durante l’esecuzione degli esercizi.
Il corso di ginnastica in piscina offre anche un momento importante per le gestanti di condivisione e socializzazione favorito dal rilassante ambiente acquatico.
All’interno di programmi di prevenzione per le patologie a carico della colonna, le ginnastiche dolci in acqua possono essere consigliate anche dopo il parto: il permanere di alcuni atteggiamenti posturali errati e/o di una debolezza della parete muscolare addominale possono trarre beneficio dall’esercizio terapeutico in vasca riabilitativa finalizzato ad un riequilibrio posturale generale della neo-mamma.
Info su iscrizioni e costi
Centro PhysioMedica
Via Marcello Malpighi, 150 48018 Faenza (Ravenna)
info@physiomedica.it
Tel 0546 622031
www.physiomedica.it
www.facebook.com/pages/Physiomedica/332805610079207?fref=ts&ref=br_tf
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta