A due anni è finito all’ospedale dove gli sono state riscontrate “gravi carenze alimentari”. Seguiva una dieta vegana. Il caso, raccontato dai media locali, è scoppiato a Belluno. Per una precisa scelta dei genitori il piccolo non ingeriva proteine di origine animale. Adesso si trova ricoverato nel reparto di pediatria dell’ospedale San Martino della città veneta ma le sue condizioni non sembrano destare particolare preoccupazione: si riprenderà.
In casi come questi gli esperti si dividono: alcuni mettono in guardia contro le scelte vegetariane e vegane sostenendo che i bambini hanno bisogno di ogni alimento per crescere; altri invece puntano il dito contro l’impreparazione dei medici, se ci fossero più pediatri ‘aperti’ a scelte vegane, dicono, i genitori non sarebbero costretti alla pericolosissima “dieta fai da te”. Resta il fatto che in uno dei Paesi con i bambini più obesi d’Europa, si verificano anche casi di denutrizione, e non certo per mancanza di disponibilità economica. Due conseguenze paradossali, tristi e opposte ma ugualmente disastrose del benessere.
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