No, non ci siamo proprio. Se in una discoteca di Forlì vengono organizzate le Olimpiadi dell’alcol, allora, come diceva Gino Bartali, “gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare”. L’evento è previsto domani sera e, come rende noto Il Resto del Carlino, si articolerà in due ‘prove’ principali: la dama alcolica e la roulette alcolica. Ad organizzarlo un gruppo universitario (una volta associazioni del genere si occupavano dei diritti degli studenti…) che addirittura, come specifica l’immancabile pagina Facebook, mette in palio un viaggio all’estero per due persone per il vincitore (sempre che sopravviva al coma etilico).
Il responsabile della discoteca, intervistato dal quotidiano bolognese, prende le distanze – “Ho solo dato in gestione il locale per una serata” – e parla di “trovata pubblicitaria” degli organizzatori. A scanso di equivoci, quindi, non faremo il nome della discoteca ma ricordiamo solo che ogni anno l’abuso di alcol miete centinaia di migliaia di vittime (solo in Italia almeno 20mila): da quelle ‘immediate’ (anche in seguito a incidenti stradali) alle complicazioni di lungo periodo. Infine è bene ribadire che la legge vieta la somministrazione di alcolici a chi è già palesemente ubriaco. Quindi cosa faranno domani sera? Sospenderanno le Olimpiadi per problemi tecnici?
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