Una partita tra ragazzini, che oltretutto finisce 0-0, può diventare il teatro di un massacro con tanto di fughe in ospedale? Nel mondo delle idee no, nella realtà sì. Lo scrive il Corriere di Romagna, che racconta come a Coriano, qualche giorno fa, il match dello Junior Coriano contro l’Azzurra di Ravenna si sia concluso – tra gli ospiti – con un taglio al labbro per un ragazzino e una frattura al naso per un altro, senza contare una frattura al dito per un altro e vari ematomi per alcuni compagni. L’Azzurra ha scritto alla Federazione e all’Aia per ribadire che il calcio dev’essere divertimento.
La società ospite ha anche preso 100 euro di multa per le intemperanze dei genitori, che vedendo quello scenario, hanno protestato. Ma davanti alle lamentele dell’Azzurra, il Coriano si è difeso dicendo che i giocatori hanno solo reagito (anche se sbagliando) alla virulenza di gioco degli ospiti.
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