Bologna non vuole gli antiabortisti davanti agli ospedali. Lo denuncia il comitato ultracattolico che vuole abolire la legge 194 e che non ha ottenuto – come riporta La Repubblica – l’autorizzazione della questura per organizzare un sit-in di nove ore davanti al Maggiore. La veglia di preghiera è prevista per il 12 dicembre.
Pietro Guerini, presidente dell’associazione parla di Bologna “come la Corea del Nord” e minaccia azioni legali. In giugno gli antiabortisti avevano manifestato con crocifissi, rosari e immagini di feti in piazza San Domenico.
La questura si è difesa spiegando che il 12 dicembre è il giorno dell’arrivo del nuovo arcivescovo di Bologna, monsignor Matteo Zuppi.
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