simoneparnaNon ce l’ha fatta Simone Parma, il 36enne di Viserba affetto da distrofia muscolare che era diventato il punto di riferimento per la rivendicazione dei diritti delle persone disabili. Simone è morto mercoledì mattina.

Romagna Mamma lo aveva intervistato due anni fa, in occasione di San Valentino, quando il ragazzo aveva spalancato le porte del cuore raccontandoci il desiderio di innamorarsi e il bisogno, per le persone come lui, di avere accesso alla sessualità, anche attraverso la figura tanto contestata degli assistenti sessuali. Una battaglia portata avanti da Maximiliano Ulivieri e che Simone aveva fatto propria.

Simone ci aveva detto di essersi innamorato quattro o cinque volte nella vita e ci aveva resi partecipi della difficoltà di trovare una persona che vedesse ben oltre la sua disabilità e la sua sedia a rotelle.

L’ultima battaglia di Simone era stata “Firmo dunque sono”, con l’obiettivo di cambiare una legge dello Stato che vieta ai disabili la possibilità di firmare in maniera digitale i documenti.

Qui la nostra intervista a Simone