donna, salute, medico, ospedaleDal primo marzo 2016 cambia tutto nella sanità pubblica in Emilia-Romagna. Chi salta la visita prenotata e non la cancella in tempo verrà sanzionato: dovrà pagare ugualmente il ticket. La misura è stata presa dalla Regione nell’ottica di ridurre le liste di attesa e vuole eliminare un vizio che oggi in alcune prestazioni arriva anche al 20% dell’offerta del servizio sanitario. Chi non potrà presentarsi ad una visita già prenotata avrà un termine (indicato sull’impegnativa) entro il quale avvisare e quindi liberare il posto per un’altra persona. Per disdire l’appuntamento si potrà usufruire del numero verde dell’Ausl, tramite i centri unici di prenotazione oppure, dai prossimi mesi, con una applicazione per smartphone e tablet. Chi non lo farà pagherà ugualmente il ticket, fino a un massimo di 36,15 euro, anche se avrebbe diritto all’esenzione per reddito, patologia e invalidità. Presto partirà una campagna per informare i cittadini della novità. Poi, dal primo marzo, non si potrà più sgarrare.