Ha rianimato la sua bambina di tre mesi seguendo le istruzioni al telefono. La piccola aveva avuto un arresto cardiaco in casa e la madre le ha salvato la vita nell’attesa dei medici. Le è servita una buona dose di sangue freddo ma gran parte del merito va all’operatore del 118 che è riuscito a calmare la donna e a dare istruzioni precise sulle tecniche di rianimazione. La bambina infatti aveva smesso di respirare. Un gesto coraggioso e disperato che però non ha impedito la tragedia: dopo neanche ventiquattr’ore di ricovero la bimba è morta.
Il fatto, come riportano i media locali, si è verificato nel pomeriggio dello scorso mercoledì 2 dicembre a Porto Potenza, in provincia di Macerata. La piccola, nata con una malformazione congenita al cuore, è arrivata all’ospedale di Civitanova Marche in gravi condizioni ma viva. Poi il trasferimento d’urgenza alla rianimazione pediatrica dell’ospedale Salesi di Ancona, una nuova crisi e la morte nelle prime ore di giovedì.
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