Le iscrizioni on line per l’anno scolastico 2016/2017 si aprono in questi giorni. La modalità vale praticamente per tutti: dai nidi alle scuole dell’infanzia (variano le giornate di apertura delle iscrizioni), poi su fino alle classi prime della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado, per cui l’iscrizione si apre oggi.
Per scegliere la scuola più adatta per i propri figli è possibile consultare il sito del Ministero oppure il portale portale Scuola in chiaro che raccoglie i profili di tutte le scuole italiane e consente la ricerca rapida degli istituti di zona in base al proprio indirizzo di residenza. Bastano pochi passaggi per visualizzare la mappa delle scuole disponibili sul proprio territorio, in un raggio da 1 a 30 Km.
A Bologna le iscrizioni alle materne comunali e statali saranno aperte da lunedì 25 gennaio al 22 febbraio. La domanda dovrà essere presentata “esclusivamente con modalità on line collegandosi al portale “Scuole OnLine”. Posti disponibili ce ne sono ancora. “Anche per quest’anno scolastico la situazione dell’offerta complessiva di posti – sottolinea una nota del Comune – è in grado di soddisfare le previsioni di domande di iscrizione. I dati dell’anno scolastico in corso dimostrano che con l’ultima graduatoria di dicembre 2015 il numero dei posti ancora disponibili nelle scuole comunali e statali risulta essere superiore a quello dei bambini in lista di attesa: 128 posti disponibili a fronte di soli 54 bambini in lista di attesa”.
Il Comune ricorda anche i criteri per l’ordinamento delle domande: composizione del nucleo familiare; vicinanza della residenza anagrafica alla scuola richiesta (i quartieri sono frazionati in bacini d’utenza, ossia gruppi di strade a cui fanno capo una o più scuole); condizione lavorativa di uno o entrambi i genitori; presenza di un fratello o sorella presso la scuola d’infanzia, il nido o la scuola primaria nel plesso richiesto o nel plesso adiacente; vicinanza della scuola alla sede di lavoro di almeno un genitore; data di nascita.
Contestualmente all’iscrizione sarà possibile richiedere il servizio di refezione. “Con il nuovo sistema tariffario il costo del servizio refezione è calcolato esclusivamente in base al numero di pasti consumati”, segnala ancora l’amministrazione.
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