Il bambino non riusciva più a respirare correttamente, era diventato paonazzo e rischiava seriamente di soffocare. Si è salvato solo grazie alla prontezza di riflessi e alla preparazione della sua maestra che, accortasi della situazione, gli ha praticato la manovra di Heimlich facendogli sputare quel maledetto pezzo di mozzarella che si era incastrato in gola.
Grazie a questa insegnante che ha messo in pratica alla perfezione le manovre di disostruzione, venerdì scorso si è salvato un bambino di tre anni che frequenta la scuola dell’infanzia Angelo Azzurro di Carpenedo, in provincia di Venezia. Come racconta Il Gazzettino, anche i medici intervenuti all’asilo si sono complimentati con la maestra constatando l’efficacia dell’applicazione della tecnica di primo soccorso. Il piccolo è stato portato in ospedale solo per accertamenti.
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