Si prostituiva a 15 anni. Quaranta euro a incontro per poi pagarsi gli abiti alla moda e la discoteca. Interrogata dal pubblico ministero, una volta scoperto il giro, la ragazzina ha ammesso candidamente: “Ma non sono mica l’unica a farlo”. Come racconta il quotidiano il Giorno, il fatto si è verificato in provincia di Brescia ed è emerso dai sospetti di una madre. Troppi soldi giravano tra le mani dell’amica della figlia.
Dalle indagini è emerso che la mattina la ragazza, di origine straniera ma cresciuta in una famiglia senza problemi economici, invece di andare a scuola si prostituiva con ragazzi e adulti in luoghi come i parcheggi dei supermercati. A seguito delle affermazioni della quindicenne, gli inquirenti hanno interrogato altre ragazze le quali però hanno negato di essersi mai prostituite.
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