Forlì: uccide la ex moglie e ‘se la cava’ con 30 anni

Pensava che la ex moglie avesse un’altra relazione e, accecato dalla gelosia, ha preso un coltellaccio da cucina con una lama di 13 centimetri, l’ha affrontata e l’ha barbaramente massacrata con una dozzina di colpi. Ergastolo? No, l’uomo se l’è cavata con trent’anni di reclusione grazie al rito abbreviato. Ieri si è conclusa così di fronte al giudice per le udienze preliminari di Forlì la vicenda legale di Ionel Moldovan, romeno di 46 anni che il 27 maggio scorso aveva assassinato la ex, Monica, 42 anni, in un appartamento del quartiere Bussecchio dove la donna lavorava come badante.

Dopo la fine della relazione la vittima ormai viveva in pianta stabile dall’anziano che accudiva e aveva lasciato l’ex marito nella loro precedente abitazione di via Salinatore. Da lì era partita proprio la ‘spedizione punitiva’ di Moldovan: in breve si era diretto sul luogo di lavoro della ex, aveva suonato il campanello e l’aveva aggredita appena fuori dalla porta d’ingresso dopo l’ennesima discussione. I ripetuti colpi non avevano lasciato scampo alla poveretta.