Per noi madri giù al sud è quasi un mito: la scatola del neonato spedita dallo Stato finlandese a tutte le future mamme finlandesi, la Äitiyspakkaus. Da quasi 80 anni lo Stato nordico manda gratuitamente alle sue cittadine in dolce attesa un pacco maternità, una bella scatola di cartone colorato piena di tutto ciò che potrà servire per la cura del piccolo in arrivo: vestitini, bavaglini, materassino, lenzuolini, coperta, sacca / trapunta con imbottitura in pelo naturale, guanti e stivaletti, accappatoio, asciugamani, forbicine per le unghie, spazzola per capelli, spazzolino da denti, termometro da bagno, tubetto di crema, salviette, un libro illustrato, giocattoli per la dentizione e tanto materiale informativo per i neo genitori.
Il servizio risale al 1938. Disponibile all’inizio solo per le famiglie a basso reddito, nel 1949 con una nuova legislazione diviene disponibile a tutte le donne. Ora in Finlandia è un rito che segna il passaggio alla maternità, la scatola è un simbolo dell’idea nazionale di uguaglianza e dell’importanza dei bambini.
Il contenuto della scatola è mutato nel corso degli anni e riflette i tempi che cambiano. Negli anni ’30 e ’40 conteneva ad esempio tessuto tessile perché le mamme erano solite realizzare da sé i vestitini. Nel 1968 apparve il sacco a pelo, l’anno successivo i pannolini usa e getta, ma solo per breve tempo, presto sostituiti da quelli di stoffa riciclabili e lavabili. Recentemente uno degli obiettivi principali è stato quello di favorire l’allattamento al seno e con successo sono stati rimossi biberon e ciucci. La scatola poi con il materassino può diventare il primo letto del bimbo. Ora una vera e propria moda lanciata sui social ma di uso più che comune, molti bambini finlandesi di ogni estrazione sociale fanno da anni i loro primi sonnellini in sicurezza all’interno di quattro pareti di cartone.
In sicurezza, perché come avevamo precedentemente riportato, secondo gli esperti finlandesi l’utilizzo delle baby box ha contribuito a far calare la mortalità infantile prevenendo la morte in culla: una ricercatrice finlandese ha calcolato che nei prossimi cinque anni 58mila neonati in tutto il mondo (in Paesi per lo più africani e asiatici) potranno essere salvati se le madri riceveranno in dotazione la scatola.
Quando nel 2013 il Bbc News Magazine scrisse un ampio articolo su questo gradito pacco maternità, tutto il mondo espresse il proprio vivo interesse e la scatola divenne un vero e proprio oggetto del desiderio per molti genitori che volevano acquistarla. Naturalmente la versione ufficiale, quella fornita dal governo e con prodotti rigorosamente selezionati da Kela (l’Istituto Nazionale Finlandese per la Sicurezza Sociale) è disponibile solo per i residenti finlandesi. E qui allora entra in gioco l’imprenditorialità e la creatività di Anssi, Anton e Heikki, tre giovani padri finnici che, memori della gioia e dei notevoli problemi di stress parentale risolti della mitica scatola, nel 2016 realizzano una piccola società per rendere disponibile il pacco a tutte le famiglie che ne fanno richiesta. Da oggi si può ordinare online una bellissima e fornitissima Finnish Baby Box, del tutto simile all’originale Äitiyspakkaus, con 50 prodotti rigorosamente scelti in base agli stessi principi della KELA, a partire da 399 euro e con spedizione gratuita in tutto il mondo. Come si fa? Basta cliccare qui.
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