Sabato 21 maggio alle 17 in piazza Unità d’Italia a Ravenna avrà luogo la premiazione del primo concorso “Voci e parole della mia città”, ideato da Livia Santini insieme al gruppo Ravenna Centro Storico. Grazie al sostegno della Consulta, con il patrocinio del Comune e con la collaborazione di molti commercianti, il centro si animerà di bambini e ragazzi per la premiazione e l’asta simbolica degli elaborati il cui ricavato sarà donato all’associazione Agebo.
L’idea è nata per sensibilizzare giovani e adulti alla solidarietà intesa come dono di sé: le opere saranno infatti appese a fili di lana con le mollette come se fossero un allegro bucato e chiunque potrà “regalarsi”una delle opere donando alla Onlus, e dunque ai bambini degenti in ospedale, un sorriso in più.
Grazie a Stefano Bon e Matteo Cavezzali, la premiazione è stata inserita nel programma di Scritturafestival come a sottolineare l’importanza che questo concorso ha nello svelare la nostra città attraverso la voce dei bambini, dei ragazzi e degli adulti attraverso le parole e i disegni.
I commercianti ravennati hanno aderito spontaneamente donando i premi per le categorie scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria e adulti.
I cittadini che vogliono contribuire ad appendere la propria opera per partecipare all’asta benefica, possono consegnarla sabato agli organizzatori.
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