Lamentele sulla pappa al nido. Per la prima volta, quest’anno, l’associazione Bologna Nidi ha ricevuto segnalazioni sul pasto nei servizi per l’infanzia 0-3.
“Nei nidi la pappa, che si prepara in cucine interne, è sempre stata valutata in modo molto positivo – spiega la presidente Laura Branca -. Si raccoglievano solo o quasi complimenti. Come genitore ricordo con una certa malinconia le “gite” nelle cucine. Una volta l’anno le collaboratrici aprivano le porte dei nidi al sabato e ci raccontavano il loro lavoro. Quest’anno le collaboratrici però hanno lamentato in più occasioni ritardi nelle forniture, mentre i genitori hanno lamentato la preparazione troppo frequente di piatti semplici (pasta in bianco, carote filanger.) In alcune strutture si sono segnalati verdura e frutta non del tutto freschi e porzioni non sempre abbondanti”.
BolognaNidi ha fatto richiesta al Comune di approfondire la questione ma senza esito: “Ci hanno negato l’accesso agli atti per meglio verificare e poter leggere l’offerta dell’azienda vincitrice, l’unica ad aver gareggiato. In ogni caso il bando per la fornitura delle derrate alimentari 2014-16 è cambiato. Per un maggiore economia si è scelto di appaltare tutti gli alimenti ad una sola azienda. Gli anni precedenti le deratte si dividevano in tre lotti: latticini, carne e uova e ortofrutta. Avevano partecipato più aziende per ogni lotto e si erano aggiudicati la commissione Camst di Bologna, Spreafico della provincia di Lecco e Olivo Conserva della provincia di Verona.
Il cambio del bando ha portato anche ad un cambio economico dell’intera gara. Alla base d’asta nel 2012 si era andati con un importo totale per oltre 1,8 mln, in quella del 2014 si è passati 1,6 mlm circa, e la gara è stata aggiudicato con un’offerta di circa 1,5 mln”.
Il conteggio dei pasti, poi, “non si fa sui bambini iscritti o sul personale in organico, ma sui bambini e adulti presenti in media. Contando le assenze dell’anno precedente, si contano i numeri del pasto di quest’anno”.
Rimane il dubbio, secondo l’associazione, di “come si possa garantire la qualità con costi tanto contenuti sia rispetto al bando precedente che rispetto al costo del pasto” Domande che verranno rivolte ai candidati sindaco durante l’incontro organizzatp dall’osservatorio Mensa il 17 maggio alle ore 20,45 al Centro Sociale Nello Frassinetti in Via Andreini 18 .
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