separazione, coppia, famigliaUn anno di Sportello e Registro della bigenitorialità. Il Comune di Cervia farà domani, sabato 28 maggio, il punto sulla novità introdotta a tutela dei figli dei genitori separati e divorziati. Alle 10,30, alla sala Scambiamenti di via Ippolito Nievo 2, interverranno Nadia Polidori, responsabile dei Servizi demografici, e Cristina Zani, referente alle Pari opportunità. Nella seconda parte della mattinata, invece, per la parte “Fermare i conflitti tra separandi: quali strumenti?”, prenderanno la parola il comandante della compagnia dei Carabinieri di Cervia e Milano Marittima Giuseppe Mercatali e il segretario dell’associazione “Genitori per sempre” Simone Lucchi.

“Gli iscritti al Registro – spiega Zani – sono per ora meno di venti. Il registro e il collegato sportello per la consulenza sono nati in collaborazione con l’anagrafe e sono in linea diretta con l’ufficio scolastico e l’Ausl. Entrambi i genitori non più conviventi del bambino ricevono così le comunicazioni inerenti la scuola e la salute“. A fare richiesta di iscrizione può essere anche solo uno dei due genitori: “In questo caso, però, siamo tenuti a informare l’altro”. L’unico ostacolo all’iscrizione è la presenza di provvedimenti restrittivi da parte dell’autorità giudiziaria. 

I carabinieri, invece, diranno la loro sui molti interventi che si trovano costretti a fare in situazioni di conflitto tra ex coniugi con figli, dove il più delle volte l’approccio è quello di invitare alla calma. Capita, infatti, che venga invocata, dalle due parti, la pista penale, quando in realtà ci sono già delle questioni pendenti al Tribunale per i minorenni. Denunciare l’ex marito per sottrazione di minore, il più delle volte, infatti, non porta a nulla.

I Carabinieri faranno quindi anche un accenno all’educazione alla legalità promossa tra i giovani attraverso il contatto diretto con il mondo della scuola. Nell’anno in corso gli Ufficiali della Compagnia di Cervia – Milano Marittima sono stati invitati in 10 Istituti scolastici della giurisdizione, confrontandosi con oltre 500 studenti. Tra gli argomenti di maggior interesse e curiosità per gli alunni delle scuole primarie ci sono l’educazione alla circolazione stradale e l’organizzazione dell’Arma dei Carabineri. Negli incontri svolti nelle scuole secondarie il ventaglio di argomenti si è ampliato, aggiungendo anche temi più impegnativi come la recente normativa in tema di atti persecutori (stalking), la pedopornografia (on-line e non), lo sfruttamento sessuale di minori, gli “internet crimes” e la legislazione inerente le sostanze stupefacenti.