Essere consapevoli dei propri sentimenti abbassa il livello di conflitto. Parte da qui il corso “Io mi sento” che l’associazione ravennate Psicologia Urbana e Creativa organizza a partire da domani sera (5 maggio, ore 20,30) per tutti gli uomini maggiorenni.
I quattro incontri in programma (in via Sansovino 57) sono legati al programma di prevenzione della violenza nei contesti domestici e utilizzeranno il metodo norvegese “Alternative to Violence”, che parte dall’assunto che non è violento solo chi uccide le donne, chi le picchia, chi ne limita la libertà.
“Ci rivolgiamo a tutti gli uomini, non necessariamente a chi è violento – spiega Giancarla Tisselli, presidente dell’associazione -. La violenza nasce da ingorghi sentimentali, da vecchi metodi visti nei propri padri e nei propri nonni, ripetuti con la convinzione che imporre autorità sia l’unica strada possibile. La nostra è un’operazione preventiva che abbiamo condotto anche nelle scuole con il progetto ‘Io no che non m’arrabbio'”.
Il primo incontro sarà dedicato al “mi piace”: “Vogliamo far capire ai partecipanti che è fondamentale dare agli altri le istruzioni per l’uso di noi, far capire loro chi siamo, che cosa ci piace e che cosa no. Senza questo passaggio, si rischia di dedicarsi solo a criticare l’altro, a sottolineare errori e mancanze. Ma il conflitto non fa che rovinare i rapporti interpersonali“.
Un corso simile verrà proposto in ottobre anche alle donne: “In quel caso ci concentreremo sulla presa di coscienza rispetto a situazioni di prevaricazioni che si subiscono e che spesso non vengono riconosciute come tali”.
“Io mi sento” prosegue il 13 maggio, il 19 maggio e il 26 maggio.
Iscrizioni aperte fino a domani sera, anche sul posto.
348.3183354
http://pucravenna.org
info@pucravenna.org
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