“Ho visto l’ascensore che andava velocissimo, poi ho sentito un boato fortissimo”. Le parole di un testimone diretto sembrano appartenere ai peggiori incubi: un cavo che si spezza e la cabina che precipita per trenta metri. Dentro una giovane mamma e la sua figlioletta di tre anni. L’incidente si è verificato ieri a Genova, sulle alture di Pegli.
Come riportano i media locali, la donna, 24 anni, ha preso un ascensore appartenente ad un consorzio condominiale che aveva appena avuto problemi di funzionamento. Secondo le prime ricostruzioni, qualche minuto prima del crollo era stata chiamata l’assistenza per segnalare un guasto ma non pare vi fossero cartelli evidenti a indicare il disservizio. Forse non c’è stato il tempo di metterli, forse è stata una dimenticanza.
La giovane mamma ha riportato numerose fratture ed è stata sottoposta a intervento chirurgico: le sue condizioni sono molto gravi. Invece la figlia, di nome Sofia, ha riportato ferite di lieve entità ed è stata ricoverata all’ospedale pediatrico Gaslini solo per accertamenti: a proteggerla durante la caduta è stato il passeggino. La piccola infatti si trovava lì dentro, ben legata.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta