allattamento 2Ha avuto un brutto incidente in auto: ha perso il controllo, ha travolto una cancellata e si è ferita in maniera piuttosto seria. Ma la prima cosa a cui ha pensato è la figlia, di due mesi, trasportata sul seggiolino posteriore: “C’è la mia bambina nell’auto, salvatela, presto!“, ha detto ai suoi soccorritori. Per fortuna che la piccola, Indi, è rimasta illesa nell’impatto avvenuto nei pressi di Christchurch, in Nuova Zelanda. Poi, mentre la madre veniva trasportata all’ospedale per verificare i forti dolori al collo e ai fianchi, gli operatori sanitari le hanno proposto di prendere degli antidolorifici, considerato che la donna, Danni Bett, si lamentava.

Una proposta rifiutata cortesemente ma fermamente: “Devo allattare Indi. Preferisco prima tranquillizzarla e attaccarla al seno“. Una frase che è stata ripetuta ai medici del pronto soccorso i quali proponevano il biberon per la bimba. Niente da fare: la madre è rimasta ferma nei suoi propositi. Così Danni ha stretto i denti, ha allattato la sua piccola e solo quando è stata certa che Indi fosse tranquilla, stesse bene e avesse fatto la sua pappa, ha preso dei forti antidolorifici: quattro ore dopo l’incidente.

Qui la vicenda raccontata su Stuff.co.nz