Il cinquanta percento degli asili (nidi e scuole dell’infanzia) di Modena non passa l’esame: la qualità educativa, come sostiene una ricerca della Scuola di dottorato e scienze umanistiche dell’Università di Modena e Reggio Emilia, presenta infatti delle criticità.
Come scrive La Gazzetta di Modena, la relazione educativa è stata indagata attraverso uno strumento di valutazione di origine statunitense, il Class (Classroom Assesment Scoring System), una metodologia ideata da un gruppo di ricercatori della University of Virginia e usata per la prima volta in Italia, in grado di indagare un aspetto difficile da definire, quello relazionale tra educatori e bambini.
Ogni servizio educativo, venti in tutto, è stato vagliato per due giorni consecutivi. A essere scandagliati sono stati i tempi e gli spazi delle attività, con videoregistrazione di tutti i momenti della giornata.
Gli asili che hanno ottenuto il punteggio più alto sono quelli dove la formazione degli educatori è annuale, dove la compresenza giornaliera degli insegnanti è più alta e dove c’è meno turn over del team educativo.
I risultati sono stati pubblicati nel volume “Relazione educativa e organizzazione di contesto” (Edizioni Junior).
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