Una cinquantina di guardie mediche stanno seguendo il corso di formazione promesso dall’Asl Romagna dopo la petizione dei genitori, per acquisire competenze in materia pediatrica.
La formazione riguarda i problemi quotidiani di salute che le famiglie incontrano con i propri figli: otite, febbre, bronchite, virus gastro-intestinale.
In novembre dovranno sostenere un esame finale, dopo il quale partirà la riorganizzazione del servizio della continuità assistenziale (ex guardia medica, appunto), che prevederà la presenza, al centralino, di un medico che sia preparato anche sulle questioni pediatriche.
“Non si esclude – spiega Laura Fanelli, la mamma che ha avviato la mobilitazione a Ravenna – che il servizio prevede anche la presenza di un dottore competente in materia pediatrica che riesca anche a raggiungere le famiglie a casa quando ci sono problemi, evitando file e rischi di contagio in pronto soccorso. Siamo soddisfatte, presumiamo che per l’anno nuovo quello che ci è stato promesso sia effettivamente attivo”.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta