“Quest’estate Mattia ha imparato a vivere. Voi avete nove mesi per insegnargli nozioni e cultura. I compiti delle vacanze sono deleteri”. Con queste parole Marino Peiretti, un padre di Varese, ha spiegato su Facebook la scelta di ‘boicottare’ i compiti per le vacanze.
Il primo giorno di scuola l’uomo, che sul social network si presenta come musicista, ha accompagnato il figlio tredicenne in classe ed ha spiegato tutto agli insegnanti: come ha spiegato su Facebook, con il figlio “abbiamo fatto molte cose durante l’estate: lunghe gite in bici, vita di campeggio, gestione della casa e della cucina. Abbiamo costruito la sua nuova scrivania e l’ho aiutato nel suo interesse primario: programmazione ed elettronica. Ho tre mesi per insegnargli a vivere”. Adesso Mattia affronterà la terza media sicuramente più rilassato e con la consapevolezza che la scelta educativa del padre è stata condivisa (su Facebook) da migliaia di altri genitori. Sarà sufficiente per “imparare a vivere”?
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