I genitori dicono che la maestra risponde male ai bambini. A voce alta e con toni poco concilianti. Non solo: ad alcuni avrebbe negato anche al possibilità di andare in bagno durante le lezioni. Così in una terza elementare di una scuola della periferia di Bologna è scoppiato il putiferio.
Al punto che questa mattina sono dovuti intervenire i carabinieri della stazione di San Ruffillo per dare avvio alle indagini. All’entrata c’era stata anche una sorta di faccia a faccia fra alcuni genitori e la maestra sotto accusa.
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