La foto era diventata virale: al punto da raggiungere 9 milioni di persone in tutto il mondo. Ma ai signori di Facebook non piaceva e l’hanno rimossa due volte: contravveniva agli standard della comunità come si usa dire. Lo scatto (che non possiamo mostrarvi per non incorrere nella censura di mister Zuckerberg) ritraeva un padre sotto la doccia assieme al figlio. Nudi, e ma, se proprio dobbiamo specificarlo, senza che si vedessero gli organi sessuali. Un abbraccio per consolare il bambino malato immortalato dalla madre, Heather Whitten, fotografa e madre di altri tre bambini. Un’immagine intima che la madre aveva scelto di condividere sui social, anche in considerazione della propria professione.
Il caso, scoppiato a maggio 2016, ha avuto uno strascico legale e la donna è finita al centro di due indagini, una della polizia e uno del Dipartimento per la sicurezza dei minori dell’Arizona. Quest’ultima, poi, ci ha messo il carico: durante un’audizione ha ripreso la Whitten perché allattava uno dei figli in aula. Un’ulteriore accusa è stata formalizzata e i servizi sociali hanno considerato la donna una “madre negligente e prevaricatrice“. Fra pochi giorni, il 3 febbraio, la donna comparirà di nuovo in tribunale. Se riconosciuta colpevole come sanzioni accessorie non potrà prendere in affido o adottare altri bambini, o lavorare con bambini in tutti gli Stati Uniti.
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