Bimbo di un anno colpito da meningite: “Fuori pericolo”

Un bimbo di un anno di Bagno di Romagna è stato ricoverato domenica pomeriggio nel reparto di Terapia intensiva neonatale dell’ospedale Bufalini per una meningite ma le sue condizioni adesso non sono preoccupanti.

L’Ausl comunica che “le analisi di laboratorio eseguite sul sangue del paziente hanno consentito di identificare nel liquor il meningococco di tipo C”.

Il piccolo, che non frequenta il nido e che per ragioni anagrafiche non è ancora vaccinato, dopo essersi sentito male è stato portato al pronto soccorso e ricoverato nella terapia intensiva. Poco prima, aveva festeggiato il suo primo compleanno. Nelle prossime ore sarà ricoverato nel reparto di Pediatria.

Subito è scattata la profilassi antibiotica per i familiari e le altre persone venute a contatto con il piccolo nei 10 giorni precedenti per un totale di  34 persone tra famigliari e amici. Il sindaco di di Bagno di Romagna Marco Baccini, informato del caso, ha voluto rassicurare i cittadini: “Il piccolo non è in pericolo di vita e  la situazione non è grave: ora è in condizioni stabili e sta recuperando. Tutto è sotto controllo, la profilassi è negativa e non ha senso creare allarmismi”.

Il meningococco è un batterio che generalmente si localizza a livello della gola senza determinare alcun tipo di disturbo e solo raramente, in persone che si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità, causa delle malattie importanti quali la setticemia o la meningite. L’infezione si trasmette attraverso le goccioline di saliva a seguito di contatti interpersonali ravvicinati e prolungati e il tempo di incubazione della malattia è di norma di 3-4 giorni, anche se può variare da due a dieci giorni.