Atti di violenza e persecuzione nei confronti di un bambino di 10 anni. Di questo sono accusati due adolescenti di Boretto, in provincia di Reggio Emilia.
Come scrive La Gazzetta di Reggio, la vittima in un’occasione sarebbe stata obbligata ad assistere, in un angolo dello spogliatoio di una palestra, alle esibizioni sessuali di uno dei due bulli. Un’altra volta, il bambino – per scappare alle minacce – si sarebbe chiuso a chiave in un armadietto.
I bulli, 17 anni, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna.
E si continua a indagare per scoprire se altre violenze sono state commesse su altri minori, che per paura magari non hanno segnalato nulla ai genitori. Nel caso del bimbo di dieci anni, è stata la mamma ad accorgersi del suo malessere.
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