Calano ancora, nel territorio ravennate, le domande di iscrizione alle scuole dell’infanzia comunali. La diminuzione, già registrata l’anno scorso, si riconferma in vista di settembre, con 754 richieste, contro le 819 del 2016, le 839 del 2015 e le 990 del 2014.
Il calo, che è dell’ordine dell’8%, secondo l’assessore alla Scuola Ouidad Bakkali è collegato al 13% in meno di bambini nati negli ultimi tre anni.
La conseguenza positiva è che la lista d’attesa è destinata ad accorciarsi. Ad aspettare un posto sono 122 bambini (rispetto ai 244 dello scorso anno) che però potranno trovare una collocazione altrove. Lo si saprà non appena gli uffici di via D’Azeglio avranno terminato il loro lavoro di scrematura: “Molte famiglie iscrivono i figli, per paura di non avere il posto, anche alla statale e alle scuole paritarie del circuito Fism. Nelle prossime settimane, dopo la scrematura delle iscrizioni multiple, riusciremo quindi ad avere i numeri ripuliti. Sulla base dei posti che torneranno disponibili, procederemo alle nuove ammissioni scorrendo via via la graduatoria”.
La novità di quest’anno riguarda anche il numero di posti disponibili, 86 in più, in base alle “uscite” di chi inizia le elementari.
Il quattro maggio riapriranno, poi, le iscrizioni per i “fuori termine”: “Anche in questo caso – precisa Bakkali – mi aspetto un calo, in linea con quanto è successo lo scorso anno”. E bisognerà mettere mano pure alla questione delle scuole che non sono state riempite, probabilmente per una mancata coincidenza tra servizi dei quartieri e numero dei bambini che ci vivono: “Abbiamo 71 posti liberi nelle scuole Mani Fiorite, Peter Pan, Villa dell’Albero, Il Veliero, I Delfini e L’Airone. Se riassegneremo anche solo una parte di quei posti, probabilmente quest’anno arriveremo a una lista d’attesa prossima allo zero”.
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