Avvelena a scuola l’amico 13enne allergico al formaggio

Un ragazzo di 13 anni è stato arrestato con l’accusa di aver provocato volontariamente uno shock anafilattico ad un coetaneo mettendogli del formaggio nel pranzo, alla mensa scolastica. La vittima, Karanbir Cheema, 13, conosciuto come Karan, è morto dopo due settimane di agonia. E’ successo alla scuola William Perkin di Greenford, a ovest di Londra.

Come riportano i media locali, il formaggio è stato messo nel pranzo del ragazzino, a scuola, lo scorso 28 giugno. Probabilmente, secondo le prime ricostruzioni, come ripicca in seguito ad una banalissima lite fra adolescenti. Chi ha compiuto l’infame gesto (che va ben al di là del bullismo), sapeva che Karan era allergico, così come ne erano a conoscenza i professori e il personale scolastico. Immediatamente soccorso, lo studente è stato portato d’urgenza prima nell’infermeria della struttura e successivamente in ospedale ma la grave reazione allergica non gli ha dato scampo e ieri è morto. Dall’autopsia, prevista per domani, si potranno capire con maggiore certezza le cause della morte.

Una testimone, citata dai media anglosassoni, ha detto che la famiglia ha confermato ‘l’avvelenamento’: “Qualcuno gli ha messo del formaggio, sostanza a cui il ragazzo era allergico, nel piatto”, ha raccontato la donna. La scuola invece ha fatto sapere che non commenterà l’indagine penale in seguito alla morte di Karan mentre la polizia inglese ha invitato chiunque abbia delle informazioni a fornirle senza indugio, anche in modo anonimo.

Qui la notizia in lingua originale.

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