Ravenna, undicenne: “Ho avuto un rapporto sessuale con mio zio”

Un rapporto sessuale con lo zio. Lo avrebbe avuto una bambina di undici anni di Ravenna. L’uomo, difeso dall’avvocato Giuseppe Roccafiorita, è indagato. Come spiega il Resto del Carlino, la denuncia da parte dei genitori della ragazzina – e la relativa inchiesta – sono partite dopo che il papà aveva notato la figlia usare in modo frenetico i social. Spronandola a rivelare cosa stesse facendo, era arrivata la rivelazione: un giorno che lo zio era solo in casa, l’avrebbe chiamata e avrebbe avuto un rapporto con lei. Una successiva visita medica ha accertato che la bambina ha perso la verginità ma non sono emersi particolari a carico dello zio: il medico ha verificato il fatto ma non ha avuto elementi per determinarne con esattezza le cause.

L’inchiesta ha poi fatto emergere che la bimba e lo zio si erano scambiati messaggi su whatsapp, sebbene senza riferimenti sessuali. Sul telefonino di lei, poi, sono stati trovati scambi di foto intime (anche tramite Instagram) sembrerebbe anche con altri adulti. Ma pare che l’individuo di sesso maschile suo interlocutore, come la bambina stessa ha detto durante l’incidente probatorio, non fosse lo zio. Un colpo di scena che alleggerisce la posizione dell’uomo. Tutto è dunque ancora nell’incertezza e le indagini proseguono per verificare l’esatta dinamica dei fatti. La vicenda pare ancora lunga e potrebbe riservare novità e sorprese. Non è detto, ad esempio, che l’uomo venga rinviato a giudizio.