In sole due settimane, le scatole di Lego fatte recapitare al reparto di Onco-ematologia pediatrica del Sant’Orsola di Bologna sono arrivate a quota 1.009.
Questo il risultato dell’appello lanciato e poi rinnovato da Ageop su Facebook per risolvere quella che è stata da più parti chiamata “emergenza Lego”.
Le scatole per i bimbi ricoverati sono state spedite o consegnate a mano. Arrivano da ogni parte d’Italia ma anche dalla Francia e dalla Grecia.
Amazon, che ha ricevuto moltissimi ordini, a sua volta ha fatto una donazione all’associazione per la ricerca.
“Non abbiate paura siano troppi – ha detto la responsabile di Ageop Francesca Testoni a Il Corriere della Sera -. Ogni anno arrivano 250 nuove diagnosi, di cui circa 100 sono ospitati nelle nostre case accoglienza. Le cure durano mesi, se non anni; dopo lo stop delle terapie, i pazienti sono sotto controllo per cinque anni. Ogni giorno in day hospital arrivano in media 30 bambini, 16 sono i posti letto in reparto. Questo per darvi un’idea di quanti giochi occorrano per far passare ogni giorno per 365 giorni a questi bambini”.
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