“Il tedesco è difficile? Tutte le lingue straniere lo sono”. Alessia Medri, che lo insegna alla media Ricci Muratori di Ravenna, è una delle promotrici del progetto proposto alle primarie e alle secondarie di primo grado di Faenza insieme alla collega Patrizia Sorrentino. Un’idea già sperimentata alle elementari a Marina, a Cervia e a Bagnacavallo. Realtà nelle quali si sono attivate, poi, sezioni di tedesco alle medie. Il progetto è sostenuto e e promosso anche dal Comune di Faenza, convinto della bontà del percorso proposto.
Eppure la materia continua a godere di scarsa fama: “Nella mente di molti genitori è una lingua troppo impegnativa. Ma noi che lo insegniamo, possiamo assicurare che anche grammatiche considerate di facile accesso, come quella spagnola, hanno molte insidie. Non solo: quando abbiamo proposto altrove i nostri laboratori pomeridiani extracurricolari, gli alunni sono rimasti entusiasti. Alla primaria, attraverso giochi e canzoni, ci impegniamo a renderlo più che fruibile”.
Per Medri i risvolti pratici nel futuro dei ragazzi, poi, sono molti: “Nel mondo del lavoro sapere il tedesco è un surplus. Quasi tutti conoscono l’inglese o lo spagnolo ma presentarsi con la conoscenza del tedesco sul curriculum dà un netto vantaggio, perché è una lingua che studiano in pochi. Per non parlare del turismo nella nostra realtà locale: i tedeschi sono i primi a visitare le nostre zone”.
Ma saranno proprio i genitori a dover smontare lo stereotipo: “Noi facciamo appello alle scuole faentine affinché attivino il nostro progetto. Starà poi alle famiglie decidere se aderire o meno, visto che si tratta di un’offerta extra orario scolastico. Noi lo ribadiamo: con le lingue, prima si inizia e più facilmente si impara”.
alessiamedri@yahoo.it
sorrentinopatrizia@alice.it
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