La scienza? Anche per le ragazze. La Rai a Lugo

Le telecamere del telegiornale regionale Rai hanno visitato ieri l’istituto comprensivo Lugo1 per raccontare il progetto didattico “Immersi in un mare di aria…come volare!”. Giovedì 31 agosto la Rai ha infatti ripreso i ragazzi della scuola lughese alle prese con le prime giornate del progetto finanziato dal Ministero delle Pari opportunità, relativo al Bando Stem (dall’inglese Science, Technology, Engineering and Mathematics).

“Il progetto che coinvolge l’Istituto comprensivo Lugo1, unico nella provincia di Ravenna, permette alla scuola di continuare il suo scopo didattico ed educativo anche quando l’anno scolastico non è ancora cominciato – ha dichiarato il sindaco di Lugo, Davide Ranalli -. Siamo orgogliosi di ospitare l’iniziativa che fornisce, in particolare alle studentesse, una grande opportunità formativa, oltre alla possibilità di avvicinarsi a un mondo che solitamente vede una minore presenza femminile”.

Nell’iniziativa, cominciata lunedì 28 agosto, sono state coinvolte in particolare le studentesse delle classi quinte delle scuole elementari e delle classi prime delle medie per incentivarne l’interesse verso gli studi scientifici, in risposta al bando “In estate si imparano le stem”. L’idea nasce per promuovere le pari opportunità, contrastare gli stereotipi di genere nei percorsi scolastici, il conseguente divario nella scelta del percorso di studio e ridurre il gap di conoscenze tra le studentesse e gli studenti rispetto alle discipline stem. Per farlo vengono proposti momenti di approfondimento nel periodo estivo con modalità innovative e tecnologicamente supportate.

La partecipazione al progetto è gratuita ed è riservata a 50 studenti (25 per ogni ordine di scuola) dell’Istituto di Lugo, unico assegnatario del progetto nella provincia di Ravenna. Gli studenti saranno impegnati tutte le mattine fino all’8 settembre, affrontando diversi argomenti, dall’aria e i fenomeni fisici annessi alla Robotica.

Nel progetto saranno impegnati gli insegnanti dell’Istituto e alcune associazioni esterne, come FabLab Bassa Romagna, Italdron, Campustore, l’associazione culturale “Leo Scienza”, l’associazione “Fatabutega” e Ceas – Centro gioco natura creatività “La Lucertola” per la realizzazione dei percorsi sulle tematiche del progetto.

Durante questo percorso gli studenti trascorreranno un’intera giornata all’Opificio Golinelli di Bologna, dove parteciperanno a un laboratorio su “Il clima che cambia” e a uno su “LittleBits”, su fisica, narrazione, musica, tecnologia.

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