Prima Coccola, ostetrica e psicologa a casa delle famiglie

Si illuminerà di viola, domani pomeriggio a Rimini, l’Arco di Augusto. L’occasione è la Giornata Mondiale della Prematurità che vedrà molte altre città italiane e del mondo impegnate sul tema. 

Come ogni anno, l’associazione riminese “La Prima Coccola” ha organizzato un momento di informazione, condivisione e divertimento vicino al monumento simbolo. Dalle ore 16.30 l’Arco verrà illuminato di viola. Ci saranno musica, animazione per i bimbi e una grande merenda offerta da Conad La Fonte. La serata si concluderà con uno spettacolo di fuochi artificiali offerti da Scarpato Pirotecnica in programma alle 18.30.

Negli ultimi cinque anni 300 bambini di peso compreso tra i 325 grammi ed un chilo e mezzo sono stati trattati nella Tin di Rimini. Nove su dieci sono sopravvissuti.

Sono due i grandi progetti ai quali l’associazione, nell’ultimo anno e mezzo, ha dato vita. A parlarne è il membro del direttivo Alice Bertozzi: “Ci interessava molto il periodo post-degenza, quando le famiglie portano a casa i bimbi e si trovano a gestire la quotidianità. Da circa un anno e mezzo un’ostetrica professionista va a domicilio, sia su rihiesta che su consiglio degli operatori, per aiutare le mamme nell’allattamento. Spesso, infatti, le difficoltà di nutrizione dei piccoli sono un deterrente alle dimissioni. Favorire l’allattamento significa a volte accorciare i tempi di degenza“. Da gennaio scorso, poi, con la stessa modalità va a domicilio anche una psicologa dell’associazione: “Il progetto si chiama ‘Home visiting’. Dopo l’affiancamento, in Tin, della nostra psicologa a quella di reparto, il percorso può essere continuato a casa, coinvolgendo non solo la mamma e il piccolo ma tutta la famiglia: il papà, le sorelle, i fratelli”. E ogni due mesi, le famiglie che partecipano si incontrano al Centro per le famiglie di Rimini per conoscersi, condividere esperienze, fare rete e conoscere i servizi del territorio.

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