Dormire su un fianco durante l’ultimo trimestre di gravidanza riduce i rischi di mortalità per i nascituri. Quella che viene considerata la posizione ottimale per dormire, adesso ha una certificazione in più: si tratta di uno studio coordinato dall’università di Manchester, pubblicato dal British Journal of Obstetrics and Gynaecology e condotto su oltre mille pazienti del Regno Unito. La ricerca ha evidenziato, appunto, che se la madre dorme su un fianco durante l’ultimo trimestre di gravidanza si dimezza il rischio di mortalità per i neonati. Fondamentale in questo senso è la posizione in cui la donna si addormenta, non quella in cui si sveglia.
Secondo i calcoli degli esperti, dei 225 bimbi nati morti nel periodo preso in esame, almeno 130 potevano essere salvati se le mamme avessero dormito sul fianco. “E’ difficile stabilire con certezza perché il rischio cresce – viene spiegato dello studio -, ma molti dati suggeriscono che quando una donna si sdraia sul dorso il peso della pancia e del bambino combinati comprimono i vasi sanguigni, e questo può diminuire il flusso di sangue e ossigeno al bambino”.
Questi i consigli della Ong britannica Tommy in relazione all’ultimo studio: “Mettere un cuscino dietro la schiena per favorire il sonno da un lato – viene osservato sul sito – Se ci si sveglia durante la notte ricordarsi di tornare a dormire su un fianco. Applicare lo stesso consiglio sulla posizione anche quando si dorme di giorno. Se ci si sveglia sul dorso durante la notte non bisogna preoccuparsi, basta girarsi sul fianco. Lo studio non ha trovato nessuna differenza se si dorme sul lato destro o sinistro“.
In questo articolo ci sono 0 commenti
Commenta