La figlia era costretta a dormire in un appartamento maleodorante, tra rifiuti e cibo scaduto. I genitori riminesi, scrive oggi Il Corriere di Romagna, saranno processati tra tre mesi per maltrattamenti.
I due coniugi accumulavano da anni in modo compulsivo ogni cosa – comprese le confezioni – tralasciando del tutto l’igiene della casa. Nemmeno la spazzatura, infatti, veniva buttata via.
La figlia adolescente nell’ottobre 2016 è stata quindi affidata ai servizi sociali. I genitori nell’ultimo anno e mezzo hanno seguito un percorso terapeutico che li ha portati anche a ripulire casa e a riprendere i contatti con la figlia.
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