Giovedì 22 marzo dalle 16 la Sala del giudizio del Museo della città in via Tonini a Rimini ospita l’incontro di presentazione del volume Educare nel cambiamento. Esperienze di futuro nei servizi educativi per la prima infanzia (Maggioli Editore, 2017). Il testo fa riferimento ad un pluriennale lavoro di ricerca teorica e applicazione pratica, portato avanti dal Gruppo di coordinamento pedagogico di Rimini, rispetto al binomio flessibilità-qualità nei servizi dedicati alla fascia 0-6 anni.

La dottoressa Fiorella Zangari, responsabile del Coordinamento pedagogico riminese, introdurrà e coordinerà gli interventi. In apertura, sono stati invitati a partecipare l’assessore alle Politiche educative Mattia Morolli e il presidente della Provincia e sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Sono previsti gli interventi di Biagio Belmonte (pedagogista del Gruppo) che illustrerà da dove è partito e dove è diretto il percorso di ricerca, di Maria Cristina Stradi (pedagogista e curatrice del volume) che racconterà gli aspetti di qualità delle esperienze di flessibilità nei servizi e di Arianna Lazzari (ricercatrice del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “G. M. Bertin” dell’Università di Bologna) che tratterà il tema dell’evoluzione dei servizi sul territorio nazionale, con uno sguardo all’Europa. Infine, Maria Cristina Volta (Servizio Politiche Sociali e Socioeducative della Regione Emilia-Romagna) farà il punto rispetto alla cornice istituzionale e normativa e, per concludere, ci sarà spazio per un breve dibattito.

L’incontro, a ingresso libero, è aperto alla cittadinanza e fa parte del ciclo di incontri Il futuro dell’educazione 0-6 anni. Flessibilità dei servizi, nuove tecnologie…Esperienze e riflessioni, organizzato da Comune di Rimini e Gruppo di Coordinamento Pedagogico Territoriale. Dopo l’incontro con il neuroscienziato Alberto Oliverio, giovedì 19 aprile (sempre dalle 16 alla Sala del Giudizio) è in programma l’incontro con il medico e psicoterapeuta Alberto Pellai dal titolo La vita in uno schermo: riflessioni psicopedagogiche sull’infanzia virtuale.