Cose che capitano quando si ha un otto cilindri a V al posto del cervello: un 30enne alla guida di un Suv ha rischiato di sterminare la famiglia proprio per provare l’auto nuova. Ma se vi immaginate una scenetta tipo Furio di “Bianco, rosso e Verdone” siete completamente fuori strada. Anzi, fuori autostrada. Infatti non si è trattata di una ‘tiratina’ come nel celebre film. Molto peggio: il figuro si è avventurato con la sua Jeep Compass nuova fiammante direttamente in mare e per poco i figli piccoli (un bimbo di qualche mese e la sorellina di due anni) e la moglie non sono annegati. La tragedia è stata evitata solo grazie al tempestivo intervento di polizia e carabinieri.
Come riferiscono le fonti locali, tutto è cominciato ieri sera quando l’incauto pilota, residente nel quartiere napoletano di Secondigliano, non ha resistito alla tentazione di provare il sistema di controllo della guida sulla sabbia del suo Suv; in barba a tutte le leggi e schifando qualsiasi tipo di sensibilità ecologista, si è messo ad arare la spiaggia in località Pinetamare, nel comune casertano di Castel Volturno. Il vrum vrum sulla battigia e la devastazione del litorale non gli sono bastati: forse pensando di essere alla guida di un mezzo anfibio e probabilmente spronato da altri due amici a bordo, l’uomo (uomo? mah!) si è spinto più in là, dove l’acqua è un pochino più alta.
E vrum e ciaf, e vrum e ciaf, e guardate come è forte papà e accelera e sgasa e sghignazza, e strombazza ai pesci, e fai un bel selfie, anzi un video che poi lo metto su Facebook e lo mando pure a zio Peppino… ma alla fine il fondale, poco compatto e sconnesso, ha ceduto. Il Suv si è impantanato e piegato sul lato del passeggero. In quel momento il mare era agitato e il forte vento spingeva verso il largo. Panico. L’energumeno e i due amici sono riusciti a scendere mentre la donna è rimasta intrappolata con i due figli piccoli. Sono stati attimi di terrore con l’acqua che continuava ad entrare nell’abitacolo. Solo l’intervento dei poliziotti del posto fisso di Casapesenna e dei carabinieri della compagnia di Mondragone ha scongiurato il peggio: gli uomini delle forze dell’ordine si sono tuffati ed hanno salvato la donna e i bambini; il super papà e i suoi degni compari non ne sono stati capaci: è un’abilità che non hanno sviluppato, evidentemente. Pensavano di essere Schumacher ma hanno fatto una figura da Schettino. Quel che conta è che alla fine nessuno si sia fatto male, neanche un graffio. A parte il fighissimo Suv che è finito alle triglie.
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